Emergenza climatica e qualita dell’acqua del rubinetto

PER H2OPTIMA

Un’azione che ci sembra scontata: prendiamo un bicchiere o una borraccia riutilizzabile, apriamo il rubinetto e beviamo un sorso d’acqua. Niente di più facile, ma ormai sappiamo che il cambiamento climatico sta mettendo a serio rischio la qualità dell’acqua che beviamo. L’innalzamento delle temperature e il tempo che diventa ogni giorno più imprevedibile genera un impatto forte e visibile soprattutto nei Paesi industrializzati.

I cambiamenti climatici esasperano la scarsità d’acqua a disposizione e mettono a rischio la sicurezza dell’acqua potabile. Dobbiamo renderci conto che nel prossimo futuro sarà di cruciale importanza affrontare queste sfide.

Quindi, prenditi un bicchiere d’acqua (meglio se purificata!) e affrontiamo insieme questi temi…

Il cambiamento climatico conduce alla scarsità d’acqua e aumenta tutti i rischi legati all’acqua.

L’ONU ha dichiarato che cambiamenti climatici e disponibilità d’ acqua sono strettamente collegati. Diluvi imprevedibili, restringimento dei ghiacciai, innalzamento del livello dei mari e oceani sono tutti cambiamenti che si ripercuotono sull’acqua.

Secondo quanto afferma l’Unicef, questi cambiamenti impattano sulla scarsità dell’acqua; l’aumento di precipitazioni inaspettate vanno a interessare l’intero ciclo dell’acqua. Risulta chiaro quindi che non possiamo ignorare l’impatto che l’emergenza climatica avrà sulla fornitura dell’acqua. Per esempio, già mentre scriviamo, nel mondo due miliardi di persone non hanno acqua sicura da bere e metà della popolazione mondiale sperimenta forte scarsità di acqua per parte dell’anno.

L’innalzamento delle temperature provoca un forte aumento dell’evaporazione che porta alla diminuzione di disponibilità di acqua sul nostro pianeta dove solo lo 0,5 per cento dell’acqua può essere usato. A esempio la foto dall’alto del ponte romano di Bobbio, sul Trebbia, vicino a Piacenza.

Anche i ghiacciai tendono a restringersi considerevolmente con la conseguente scarsità di acqua durante i periodi di caldo. L’unica conclusione possibile è che la mancanza di acqua porterà la popolazione mondiale a lottare costantemente per soddisfare i bisogni primari. Nel prossimo futuro, i periodi di siccità saranno sempre più frequenti e porteranno gli agricoltori ad affrontare grosse sfide per riuscire a irrigare i raccolti, provocando una considerevole diminuzione nella produzione di cibo.

La scarsità idrica interesserà anche le industrie manifatturiere e quelle che generano energia dal momento che ricorrono all’acqua per il loro ciclo di produzione.

Ma non finisce qui. Il cambiamento climatico provocherà un intensificarsi di alluvioni e tempeste. Le temperature più miti porteranno ad alti livelli di precipitazioni in certe regioni mentre causeranno grosse siccità in altre. Questi eventi climatici estremi causeranno alluvioni che contamineranno le fonti di approvvigionamento dell’acqua con inquinanti provenienti dallo straripamento dei fiumi e dai sistemi di fognari.

L’innalzamento dei livelli del mare minaccerà le zone costiere con l’infiltrazione di acqua salata nelle falde acquifere. Questo non solo ridurrà le riserve d’acqua ma andrà anche a compromettere la qualità dell’acqua del rubinetto elevandone sensibilmente i livelli di salinità.

Con questi cambiamenti climatici preservare l’acqua da bere è una necessità primaria per la sopravvivenza dell’umanità. Assicurarsi che la nostra acqua del rubinetto sia sicura e libera da contaminanti è una priorità. Purtroppo, anche l’innalzamento delle temperature porta all’aumento di batteri nelle sorgenti di approvvigionamento rendendo più arduo mantenere gli standard di sicurezza dell’acqua da bere.

Il prendere visione di questi temi richiama la necessità di implementare con efficacia i metodi di purificazione. Per garantire la sicurezza dell’acqua del rubinetto risulta necessario investire in tecnologie come l’osmosi inversa che portano a soluzioni efficaci. Rispetto ad altri metodi di purificazione come la filtrazione e la sterilizzazione, l’osmosi inversa è la soluzione tecnologicamente più avanzata per l’uso domestico. Dà la possibilità di usufruire di acqua di alta qualità senza preoccuparsi dei rischi per la salute dovuti alla contaminazione delle sorgenti d’acqua.

Prendere misure proattive come queste protegge noi stessi e le generazioni future da potenziali rischi per la salute associati alle acque contaminate, prodotto dei cambiamenti climatici.

Risulta così prioritario garantire a tutti un’acqua sicura da bere.

Investendo in metodi di purificazione efficienti come le nuove soluzioni sostenibili di Bluewater per H2OPTIMA possiamo fare considerevoli passi in avanti per contenere gli effetti dei cambiamenti climatici assicurando in questo modo l’accesso a un’acqua sicura per le presenti e le future generazioni.

Facciamo questa scelta oggi. Assicuriamoci un modo di vivere più sano scegliendo un’acqua pulita e sicura dal rubinetto di casa.

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